Sophie Kinsella
Genere: Contemporaneo
Difficoltà versione inglese: 6
Anno: 2015
Casa editrice: Delacorte / Mondadori
Audrey ha 14 anni ed è da tempo che non esce più di casa. Qualcosa di brutto è successo a scuola, un episodio di bullismo che l'ha profondamente segnata e ora lei è in terapia per rimettersi da gravi attacchi d'ansia e panico che non le permettono di avere contatti con il mondo esterno. Per questo indossa perennemente dei grandi occhiali scuri, il suo modo di proteggersi e sfuggire al rapporto con gli altri. Il fratello invece è un simpatico ragazzino ossessionato dai videogiochi che, con grande disperazione della madre nevrotica, non si stacca un attimo dal suo computer e dal suo amico Linus che condivide la sua stessa mania. Ma quando Audrey incontra Linus nasce in lei qualcosa di diverso... deve poter trovare un modo per comunicargli le sue emozioni e le sue paure. Sarà questa scintilla romantica ad aiutare non solo lei, ma la sua intera famiglia scombinata.
THE GOOD
Finding Audrey non era nella mia TBR di quest'anno. In realtà, a dirla tutta, era sfuggito dal mio radar completamente. Poi, durante un noioso pomeriggio d'Agosto, finalmente, l'epifania: lo scarico sul kindle. Ringrazio quel momento.
Audrey è una ragazza inglese di 14 anni che soffre di attacchi di ansia e panico molto gravi a seguito di un brutto episodio di bullismo. Sempre a casa, isolata dal mondo, non si separa mai dai suoi occhiali da sole, vero e proprio sipario che da su una realtà che l'ha segnata ormai in maniera profonda.
Audrey non va più a scuola come tutti gli altri a causa della sua condizione e non esce con gli amici come fanno tutti i ragazzi della sua età: è diventata prigioniera di se stessa, in balia di quella parte del suo cervello che non vuole proprio lasciarla andare.
Attraverso le pagine di questo racconto, scritto in maniera estremamente scorrevole ma non per questo elementare, ci ritroviamo come spettatori all'interno di una famiglia un pò strampalata e decisamente alternativa, composta da personaggi che vi faranno ridere di cuore.
La mamma di Audrey, che prende tutto ciò che trova scritto sui giornali come oro colato ed è una figura divertentissima, il padre e il fratellino piccolo Felix, adorabili, e Frank, il fratello ribelle e dipendente da LOC (che nella vita reale sarebbe LOL, League of Legends ndr).
A questo cast di personaggi meravigliosi si aggiunge Linus, che piano piano si farà strada nel cuore di Audrey, seppure con tutte le difficoltà del caso (ancora dovevo leggere una storia d'amore così tenera come questa).
Non mi dilungo troppo, penso che Finding Audrey debba essere assaporato pagina dopo pagina con la sua delicatezza e la tematica di sottofondo che lo caratterizzano, un libro che vi farà pensare e sperare nelle seconde possibilità della vita e sulla capacità che abbiamo di superare noi stessi.
THE BAD
Nulla da dichiarare.
IN A GIF
GIUDIZIO FINALE
Audry l'ho trovata tenera e saggia.
RispondiEliminaSua madre decisamente sciocca e infantile.
Nel complesso il libro mi è piaciuto molto.
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